L’attività educativa è rivolta all’infanzia e all’adolescenza, attraverso l’istruzione e la
preparazione alla vita, secondo lo Spirito del Vangelo e l’attività dei primordi
dell’Istituto […]
Dalle Costituzioni delle Suore Carmelitane di S. Teresa di Torino, 47
Nelle nostre Costituzioni, qui di seguito citate, è esplicitata l’origine da cui scaturisce la
nostra missione: la comunione con Dio e la ricerca di Lui nella preghiera e nel volto dei
fratelli. Tale anelito missionario trae i suoi caratteri distintivi dal carisma carmelitano che si
contraddistingue per l’apertura a Dio vissuta nella solitudine interiore e per la vicinanza a
tutte le realtà umane.
Dal fervore della contemplazione scaturisce il nostro servizio alla Chiesa in forme diverse
di attività apostolica che mirano alla promozione della vita spirituale…Ci mettiamo a
disposizione dei fratelli particolarmente in alcuni settori della pastorale che scaturiscono
più direttamente dal carisma, dalla tradizione e dall’indole propria del nostro Istituto:
- Evangelizzazione e catechesi;
- Attività missionaria;
- Attività educativa;
- Attività assistenziale.
Dalle Costituzioni delle Suore Carmelitane di S. Teresa di Torino, IV e 47
Attingiamo, dunque, dal grande alveo della spiritualità carmelitana, al quale il nostro Istituto
appartiene, i valori e i principi che fondano l’agire educativo.
Cura della vita interiore
“Mi occuperò con gioia della formazione interiore e spirituale delle mie figliole. Fare ciò
è far vivere Gesù che è il mio più importante dovere, il mio onore e privilegio di sposa e
amante”.
Dagli scritti di Madre Maria degli Angeli
È nostro desiderio e priorità promuovere negli alunni la progressiva scoperta della propria vita
interiore, attraverso un attento ascolto di se stessi e degli altri, dei desideri profondi e degli aneliti
spirituali che muovono il sentire e l’agire.
Cura e custodia delle relazioni
Più volte nei suoi scritti e istruzioni, la Fondatrice ribadisce l’importanza, per chi educa, di saper
tessere relazioni costruttive e di sostegno con le famiglie. Da ciò emerge il clima familiare e
comunitario che caratterizza le nostre realtà scolastiche.
Amabilità
Nelle relazioni con gli alunni lo stile educativo si caratterizza per “il sorriso sulle labbra, l’affetto
del cuore, l’affabilità, il tratto preveniente e l’accoglienza amabile”.
Dagli scritti di Madre Maria degli Angeli
Fiducia reciproca e accoglienza
“Felici le famiglie che, affidandovi questo prezioso deposito, il più ricco dei loro tesori,
possono riposare con sicurezza sullo zelo e la vigilanza delle religiose che ne saranno
incaricate”.
Dagli scritti di Madre Maria degli Angeli
La cura delle relazioni si concretizza nel perseguire il valore dell’accoglienza e della fiducia
reciproca coltivati sia nei confronti degli alunni che dei genitori.
Attenzione alla persona
“Per riuscire bene la prima sollecitudine di una maestra è quella di studiare, esaminare,
indovinare il carattere di ognuna delle sue allieve. È un lavoro che esige attenzione e
discernimento, perché non potete comportarvi allo stesso modo con tutte”.
Dagli scritti di Madre Maria degli Angeli
Uno sguardo educativo personalizzato motiva e orienta le scelte didattiche per promuovere il
singolo alunno affinché possa esprimere pienamente i propri doni e le proprie potenzialità.
Testimonianza
“Insegnate più con l’esempio che con le parole: siate umili, prudenti, pazienti, dolci nel
tratto e soprattutto abbiate Dio come scopo della vostra grande missione educativa”.
Dagli scritti di Madre Maria degli Angeli
La prima azione educativa è vivere nella concretezza del proprio agire i valori che si intendono
comunicare; un vissuto intessuto di pazienza e umiltà diviene testimonianza incisiva e feconda per i
nostri alunni.